SOVRAINDEBITAMENTO E CRISI D'IMPRESA
IL CODICE DELLA CRISI D'IMPRESA E DELL'INSOLVENZA
Con riguardo all’oggetto e all’ambito di applicazione, le disposizioni del Codice della crisi e dell’insolvenza disciplinano lo stato di crisi o di insolvenza di qualsiasi debitore, ivi compresi consumatori, professionisti ed imprenditori di ogni dimensione e natura, anche agricoli, operanti come persona fisica, giuridica o altro ente collettivo, gruppo di imprese o società pubblica, con esclusione dei soli enti pubblici.
Il Codice introduce la nozione di crisi, intesa quale stato di difficoltà economico-finanziaria che rende probabile l’insolvenza del debitore e che per le imprese si manifesta come inadeguatezza dei flussi di cassa prospettici a far fronte regolarmente alle obbligazioni.
La composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa, il cui obiettivo è superare la situazione di squilibrio dell’impresa prima che si arrivi all’insolvenza, si concretizza in una procedura stragiudiziale.
Vi assistiamo nel trovare soluzioni efficaci nell’individuazione dello strumento migliore per gestire e superare la crisi dell’impresa: gestione in bonis della crisi e se non ci sono le condizioni nelle procedure di ristrutturazione del debito e concorsuali.
L’obiettivo è che l’impresa continui ad esercitare la propria attività alleggerendo la sua posizione debitoria e raggiungendo un nuovo equilibrio economico -finanziario.
Lo studio si occupa di fallimenti, ora liquidazioni giudiziali, di azioni revocatorie, di compliance ovvero di conformità delle attività aziendali alle disposizioni normative, ai regolamenti, alle procedure, ai codici di condotta e ai sistemi di allerta crisi, nonché di tutte quelle che sono le procedure di gestione della crisi e dell’insolvenza.
Forniamo consulenza continuativa che accompagni l’impresa dalle prime avvisaglie della crisi fino alla sua soluzione, qualunque essa sia fra quelle predisposte dal CCI.
Nell’esercizio di tale funzione consultiva e/o contenitiva vi forniamo assistenza per l’analisi del patrimonio aziendale, in rapporto all’indebitamento finanziario a breve, medio e lungo termine; studio e implementazione delle azioni finalizzate alla conservazione del patrimonio aziendale e della sua ulteriore possibile valorizzazione; orientamento e guida nelle scelte imprenditoriali nell’ottica di tutela dei creditori.
IL CODICE DELLA CRISI D'IMPRESA E DELL'INSOLVENZA
Con riguardo all’oggetto e all’ambito di applicazione, le disposizioni del Codice della crisi e dell’insolvenza disciplinano lo stato di crisi o di insolvenza di qualsiasi debitore, ivi compresi consumatori, professionisti ed imprenditori di ogni dimensione e natura, anche agricoli, operanti come persona fisica, giuridica o altro ente collettivo, gruppo di imprese o società pubblica, con esclusione dei soli enti pubblici.
Il Codice introduce la nozione di crisi, intesa quale stato di difficoltà economico-finanziaria che rende probabile l’insolvenza del debitore e che per le imprese si manifesta come inadeguatezza dei flussi di cassa prospettici a far fronte regolarmente alle obbligazioni.
La composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa, il cui obiettivo è superare la situazione di squilibrio dell’impresa prima che si arrivi all’insolvenza, si concretizza in una procedura stragiudiziale.
Vi assistiamo nel trovare soluzioni efficaci nell’individuazione dello strumento migliore per gestire e superare la crisi dell’impresa: gestione in bonis della crisi e se non ci sono le condizioni nelle procedure di ristrutturazione del debito e concorsuali.
L’obiettivo è che l’impresa continui ad esercitare la propria attività alleggerendo la sua posizione debitoria e raggiungendo un nuovo equilibrio economico -finanziario.
Lo studio si occupa di fallimenti, ora liquidazioni giudiziali, di azioni revocatorie, di compliance ovvero di conformità delle attività aziendali alle disposizioni normative, ai regolamenti, alle procedure, ai codici di condotta e ai sistemi di allerta crisi, nonché di tutte quelle che sono le procedure di gestione della crisi e dell’insolvenza.
Forniamo consulenza continuativa che accompagni l’impresa dalle prime avvisaglie della crisi fino alla sua soluzione, qualunque essa sia fra quelle predisposte dal CCI.
Nell’esercizio di tale funzione consultiva e/o contenitiva vi forniamo assistenza per l’analisi del patrimonio aziendale, in rapporto all’indebitamento finanziario a breve, medio e lungo termine; studio e implementazione delle azioni finalizzate alla conservazione del patrimonio aziendale e della sua ulteriore possibile valorizzazione; orientamento e guida nelle scelte imprenditoriali nell’ottica di tutela dei creditori.
IL CODICE DELLA CRISI D'IMPRESA E DELL'INSOLVENZA
Assistiamo consumatori, i professionisti e piccoli imprenditori non fallibili nelle procedure di sovraindebitamento ovvero in quella situazione critica in cui i debiti superano i redditi disponibili.
Alle procedure di sovraindebitamento possono accedere anche i soci illimitatamente responsabili di società di persone commerciali (s.n.c. e s.a.s.) e di società in accomandita per azioni, per debiti estranei a quelli sociali.
Le procedure sono:
- Il Piano del consumatore che è la procedura dedicata solo ed esclusivamente a chi non ha una partita IVA; quindi, ai semplici consumatori che hanno un mutuo o altri finanziamenti alle spalle e non riescono a pagarli.
- Accordo di ristrutturazione dei debiti è una procedura dedicata a imprese e liberi professionisti;
Vi assistiamo nel tentare di trovare un accordo con creditori con la predisposizione di un piano di risanamento affinché sia approvato da almeno il 60% dei tuoi creditori e quindi omologato dal competente Tribunale. - Liquidazione dei beni è una procedura dedicata a tutti, consumatori, imprese e liberi professionisti, non è un vero e proprio accordo di risanamento ma la vendita di tutti i beni per saldare i debiti.
- Esdebitazione del debitore incapiente: è riservata alle persone che al momento attuale non hanno a disposizione nulla da offrire ai creditori, la procedura resta aperta per quattro anni durante i quali la sfera economica del soggetto liberato dai debiti viene monitorata.
IL CODICE DELLA CRISI D'IMPRESA E DELL'INSOLVENZA
Assistiamo consumatori, i professionisti e piccoli imprenditori non fallibili nelle procedure di sovraindebitamento ovvero in quella situazione critica in cui i debiti superano i redditi disponibili.
Alle procedure di sovraindebitamento possono accedere anche i soci illimitatamente responsabili di società di persone commerciali (s.n.c. e s.a.s.) e di società in accomandita per azioni, per debiti estranei a quelli sociali.
Le procedure sono:
- Il Piano del consumatore che è la procedura dedicata solo ed esclusivamente a chi non ha una partita IVA; quindi, ai semplici consumatori che hanno un mutuo o altri finanziamenti alle spalle e non riescono a pagarli.
- Accordo di ristrutturazione dei debiti è una procedura dedicata a imprese e liberi professionisti;
Vi assistiamo nel tentare di trovare un accordo con creditori con la predisposizione di un piano di risanamento affinché sia approvato da almeno il 60% dei tuoi creditori e quindi omologato dal competente Tribunale. - Liquidazione dei beni è una procedura dedicata a tutti, consumatori, imprese e liberi professionisti, non è un vero e proprio accordo di risanamento ma la vendita di tutti i beni per saldare i debiti.
- Esdebitazione del debitore incapiente: è riservata alle persone che al momento attuale non hanno a disposizione nulla da offrire ai creditori, la procedura resta aperta per quattro anni durante i quali la sfera economica del soggetto liberato dai debiti viene monitorata.